Nel 2018, in occasione dell’80° anniversario di Candiani Denim, abbiamo organizzato il nostro primo Open Mill Day. Questo evento annuale ha l’obiettivo di mostrare la “realtà della produzione quotidiana nel settore del tessile, per spingere i nostri ospiti a porsi delle domande e dimostrare che le società che si impegnano a innovare e investono nella sostenibilità fanno la differenza”.
L’Open Mill Day vuole trasferire la conoscenza dal produttore al consumatore
Il settore del denim è uno dei più inquinanti della moda. Questo accade perché le persone non conoscono i processi produttivi degli articoli che acquistano: da dove arrivano? Da chi sono stati fatti e come? Il nostro Open Mill Day ha l’obiettivo di trasferire queste conoscenze dal produttore al consumatore e aumentare la consapevolezza intorno alla produzione del denim.
Open Mill Day 2018: cosa c’è dietro la produzione del denim?
Abbiamo invitato circa 70 tra partner, designer, media e altri stakeholder del settore all’Open Mill Day 2018. Il nostro fine era mostrare loro cosa succede dietro le quinte della produzione del denim, dalla filatura alla lavanderia, nei nostri due impianti di Robecchetto con Induno, in provincia di Milano, e della sua frazione, Malvaglio.
Gianluigi Candiani e il figlio Alberto, il precedente e l’attuale presidente di Candiani Denim, e Simon Giuliani, global marketing director della società, hanno guidato i nostri ospiti in questo speciale percorso.
Il tour iniziava nel magazzino di cotone di Candiani Denim, che ospitava una mostra sull’evoluzione del denim da tessuto da lavoro a prodotto premium e sostenibile. Al gruppo veniva poi mostrato il processo produttivo attraverso filatura, tintoria, tessitura, finissaggio e lavanderia. Una serie di pannelli evidenziavano le caratteristiche sostenibili di ogni fase produttiva, per esempio la quantità di acqua, energia e sostanze chimiche risparmiata.
I partecipanti all’Open Mill Day hanno ricevuto una borsa fatta con il tessuto ReGen e contenente il nostro report di sostenibilità e tre metri di tessuto ReGen per produrre il proprio paio di jeans sostenibili.
“Quando si tratta di denim, nessuno può davvero sapere cosa c’è dietro a meno che non lo veda. Volevo aprire le porte di casa mia, sono letteralmente cresciuto qui dentro. L'Open Mill Day esiste per fornire gli strumenti adatti per capire ciò di cui parliamo”, ha dichiarato Alberto Candiani.
Open Mill Day 2019: come possiamo migliorare la tracciabilità dei prodotti tessili?
L’Open Mill Day è stato replicato nel 2019. Crediamo che la conoscenza debba essere riportata alle persone, migliorando la tracciabilità dei prodotti tessili e permettendo ai consumatori di capire da dove essi provengono e come sono stati lavorati.
L’attenzione per la sostenibilità sta globalmente crescendo, ma al contempo sta aumentando anche la confusione intorno a questa tematica. I consumatori devono essere informati sui processi produttivi per fare le proprie valutazioni. Sempre più persone sono interessate e vogliono sapere cosa c’è dietro i loro acquisti.
“Aprire le nostre porte in totale trasparenza ha l’obiettivo di condividere la conoscenza di un processo di produzione con le persone che producono e vendono i jeans. Speriamo che grazie alla loro consapevolezza apprezzeranno ciò che c’è dietro un paio di jeans e saranno in grado di trasferire ulteriormente questa conoscenza ai loro clienti in modo da creare un processo educativo per aumentare la consapevolezza intorno a un prodotto”, ha spiegato Simon Giuliani.